L’economia circolare funziona come un cerchio. In questo sistema, quando abbiamo finito di usare qualcosa, non la buttiamo via, la riutilizziamo, la ripariamo o la ricicliamo. In questo modo, le risorse continuano a circolare e non si esauriscono.

1. Il riutilizzo delle bottiglie di plastica Immagina di comprare una bottiglietta d’acqua al bar. Dopo aver bevuto, invece di gettarla via, puoi riutilizzarla per altri scopi, come riempirla di nuovo a casa o usarla per annaffiare le piante. In questo modo, dai una seconda vita alla bottiglia e riduci i rifiuti.

2. Il riciclo della carta: Quando usi un quaderno o un foglio di carta, ricordati di riciclare la carta buttandola nel bidone giusto (quello della carta). Grazie al riciclo, la carta può essere trasformata in nuova carta, riducendo così il bisogno di tagliare altri alberi.

3. Il compostaggio degli scarti di cibo: Quando avanzi frutta, verdura o bucce di patate, puoi metterli in un compost invece che gettarli via. Il compost è un contenitore dove i resti organici si trasformano in terreno fertile, che si può usare per nutrire le piante del giardino.

4. Vestiti di seconda mano: Invece di comprare sempre vestiti nuovi, puoi scambiare quelli che non ti vanno più con i tuoi amici, o donarli a chi ne ha bisogno. Questo riduce la produzione di nuovi vestiti e quindi lo spreco di risorse.

5. Le batterie ricaricabili: Le batterie normali si esauriscono e finiscono per inquinare molto l’ambiente. Le batterie ricaricabili, invece, possono essere utilizzate più volte, risparmiando risorse e producendo meno rifiuti.

6. Riparare oggetti rotti: Quando qualcosa si rompe, come un giocattolo o una bicicletta, prova a ripararlo invece di buttarlo subito. Riparando gli oggetti, possiamo usarli più a lungo e non è necessario produrne di nuovi.

7. Prodotti con meno imballaggi: Quando fai la spesa con i tuoi genitori, prova a scegliere prodotti con meno plastica o imballaggi. Ad esempio, la frutta sfusa invece di quella confezionata. In questo modo, si riducono i ri